Chi siamo

Società Filarmonica di Alpignano APS

Tutti sappiamo quanto sia importante la musica, espressa in tutte le sue forme: essa rappresenta il “mezzo” per rilassarsi, per sfogarsi e, soprattutto per i giovani e giovanissimi, una ragione di confronto ed un modo per sentirsi uniti. La musica ci rende migliori, più sensibili, più attenti ed inoltre recenti studi hanno scoperto che influisce favorevolmente su tutta la persona anche in campi che non sono strettamente legati ad essa come lo stress, l’allenamento del cervello o il battito cardiaco. I benefici della musica, insomma, si estenderebbero al di là del suonare uno strumento. 

Purtroppo, nella scuola italiana, la musica è la cenerentola tra le discipline scolastiche e nella maggior parte delle scuole superiori non è neppure contemplata come materia di insegnamento. Proprio per questi motivi le famiglie dovrebbero avvicinare i bambini e i ragazzi alla musica usufruendo dell’opportunità, in Alpignano, della Società Filarmonica che prepara ed esegue musica di ogni tipo e concerti ogni dove. La Società Filarmonica di Alpignano tiene corsi individuali con insegnanti altamente qualificati.

La nostra storia

Le origini della Società Filarmonica di Alpignano sono difficili da collocare, in quanto non esiste documentazione al riguardo negli archivi societari. Le prime notizie, rinvenute in seguito a varie ricerche nei verbali di giunta comunale, documentano che dall’ anno 1837 la Società Filarmonica si occupò dell’organizzazione dei festeggiamenti per la ricorrenza di San Giacomo sotto la guida del maestro Giacomo Fiore. L’anno successivo fu nominato direttore il maestro Celestino Danzeri. Nel 1854 la Filarmonica suonò per celebrare il passaggio verso la residenza di Caselette della regina Maria Adelaide, moglie del re Vittorio Emanuele II. Il gruppo bandistico partecipò nel giugno 1862 alla festa nazionale dello Statuto del Regno con relativa ispezione della Guardia Nazionale. Nel 1872 divenne direttore il maestro Giovanni Ratti.

trumpet, music, jazz-4401522.jpg

In occasione dei festeggiamenti di San Giacomo del 1875 venne introdotto il “sonetto”, poesia in dialetto piemontese, ogni anno diversa ma sempre stampata con l’effige del santo patrono. Tale tradizione viene riproposta ancora oggi. Agli inizi del ‘900 alla direzione si succedettero i maestri Agostino Vanzetti e P. Parigini. Nel 1924 la banda diventò “Corpo di musica municipale” e nel 1936 fu nominato presidente Ermenegildo Bosio, conosciuto da tutti come “Gildo”. In quegli anni il direttore fu il maestro Mario De Vecchi. Nel 1969 nacque il gemellaggio con la banda francese “Echo des Balmes” di Fontaine, vicino a Grenoble. I rapporti tra le bande diventarono subito molto stretti e familiari tanto che due anni dopo si ufficializzò il gemellaggio fra le città di Alpignano e Fontaine.

Nel settembre del 1976, l’assemblea dei soci approvò un nuovo Statuto con relativo Regolamento, cambiando la denominazione in “Corpo Bandistico Musicale”. Nello stesso anno la direzione venne affidata al Maestro Franco Da Ronco, ex allievo della banda, diplomatosi poi al Conservatorio di Torino in clarinetto e pianoforte, e diventato poi musicista della Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Il maestro Da Ronco ha avuto una breve interruzione per motivi familiari fra il 2003 e il 2005 in cui è stato sostituito dal maestro Federico Alotto. Nell’ottobre del 1997, la denominazione cambiò ancora in “Società Filarmonica di Alpignano”. L’attività della Filarmonica si svolge in prevalenza sul territorio: in occasione di ricorrenze comunali e nazionali, per i concerti di S. Giacomo (festa patronale), S. Cecilia e Natale, in Francia per rinnovare i festeggiamenti del gemellaggio. Dall’anno 2000, l’amministrazione comunale di Alpignano, durante i festeggiamenti del santo patrono S. Giacomo, ha istituito il premio “Cossòt d’oro”. Tale premio viene assegnato ogni anno a persone o associazioni che si sono distinte sul territorio per impegno e risultati conseguiti nei vari campi, tra cui la cultura. Nel 2002 è stato conferito al nostro maestro Franco Da Ronco e nel 2005 alla Società Filarmonica di Alpignano. Attualmente la Società Filarmonica di Alpignano è diretta dal maestro Silvio Franchino.